FEDERICO I il Bellicoso, elettore di Sassonia
Figlio di Federico il Severo, langravio di Turingia e margravio di Meissen, della casa di Wettin, natto ad Altenburg l'11 aprile 1370, morto ivi il 4 gennaio 1428. Morto suo padre (1381), si procedette (1382) alla divisione del territorio dei Wettin, in seguito alla quale F. e i suoi due fratelli ebbero la parte orientale della Turingia, il cosiddetto Osterland con le città di Zwickau e di Altenburg e il margraviato di Landsberg con la città di Lipsia. Dei tre fratelli, F. è stato il solo continuatore della casa ed erede degli altri. Egli estese pure con successo il suo territorio soprattutto con l'acquisto della metà della marca di Meissen, dopo l'estinzione della linea di Meissen della casa Wettin. L'acquisto della dignità elettorale per la casa Wettin è collegato con le guerre degli ussiti scoppiate nel 1420, nelle quali F. agì in stretta unione con l'imperatore Sigismondo: il peso della guerra, condotta per lo più con poca fortuna nella Boemia e presto trasportata, sotto il comando di Prokop, nei paesi dei Wettin, gravò infatti in gran parte su F. Perciò, quando la dignità elettorale dei duchi di Sassonia Wittenberg della casa Ascania si estinse nel 1422 con la morte di Alberto III, Sigismondo la fece passare nel 1423 a F., trascurando le pretese dell'elettore Federico I di Brandeburgo. Nell'interno il governo di F. fu segnalato dalla fondazione dell'università di Lipsia, con la quale fu creato un nuovo centro di studio e di ricerche per i Tedeschi, scacciati da Praga dall'ardente nazionalismo dei Cèchi.
Bibl.: J. G. Horn, Lebens- und Heldengeschichte Friedrichs des Screitbaren, Lipsia 1733; Th. Flathe, in Allg. deutsche Biogr., VII (1878), pp. 776-778; E. Hinze, Der Übergang der sächs. Kur auf die Wettiner, Halle 1906.