ROSSANO, Federico
Pittore, nato il 31 agosto 1835 a Napoli, ivi morto il 15 maggio 1912. Fu con Marco De Gregorio e il Cecione tra i fondatori della scuola di Resina, la quale ricercò, come quella dei "Macchiaioli", di rendere il colore unico mezzo di espressione lirica. Fu a Parigi; ritornato a Napoli, ebbe affidato dal Morelli l'insegnamento della pittura di paesaggio nell'Istituto di belle arti. Prese parte a molte esposizioni: di Milano nel 1872, di Napoli nel 1877, di Torino nel 1880, di Roma nel 1883, di Venezia nel 1901, 1903, 1905. Le pitture del R. sono tutte ispirate al paesaggio visto o nell'ora del tramonto o nella solitudine invernale, o sotto la pioggia, o coperto di neve. In esse una pennellata delicatissima, leggiera, espansa e quieta, rende con sincerità immediata la malinconia profonda e rassegnata dell'autore dinnanzi alla natura.
Bibl.: G. Filangeri, Indice degli artefici delle arti maggiori e minori, II, Napoli 1891, p. 430; L. Callari, Storia dell'arte contemp. ital., Roma 1909, p. 371; E. Somaré, Storia della pittura ital. dell'800, Milano 1928, II, pp. 460-63, tavv. 267-271 (con bibl.); A. M. Comanducci, I pittori ital. dell'800, ivi 1934.