GOLOVIN, Fedor Alekseevič
Uomo di stato russo nato nel 1650 e morto nel 1706. Sotto la reggenza della zarina Sofia fu mandato sul fiume Amur per la difesa dei nuovi territorî che la Russia aveva acquistato dai Cinesi; avendovi però incontrato difficoltà, concluse nel 1689 a Nerčinsk un trattato con la Cina, col quale la Russia rinunziava ai territorî situati lungo il fiume Amur fino al suo confluente Gorbica. Negli anni 1697-98 prese parte alla "grande ambasceria" nei centri dell'Europa occidentale durante la quale si occupò soprattutto delle questioni riguardanti la navigazione. Al suo ritorno in Russia fu nominato capo dell'amministrazione della Marina e, dopo la morte di Lefort (1699), ammiraglio in capo della flotta russa; nello stesso tempo assunse la direzione delle relazioni con l'estero. Fino alla sua morte, che lo colse durante un viaggio di servizio fatto nell'Ucraina, egli fu una specie di primo ministro, secondo le istruzioni date da Pietro il Grande, che lo aveva in molta considerazione.