Storico russo (n. 1833 - m.1910); insegnò storia del diritto russo a Odessa e a Varsavia, dedicando le sue ricerche alla storia della Russia di Kiev, e delle province meridionali e occidentali entrate nell'orbita della Grande Lituania. L. negò l'esistenza di una coscienza nazionale unitaria in quell'epoca presso gli Slavi della Russia, e diede rilievo all'unità a base familiare (sul tipo della zadruga balcanica), come fondamento della vita politica e sociale delle popolazioni russe. Opere principali: Krest´jane jugozapadnoj Rossii po litovsko-russkomu pravu XV i XVI vekov ("I contadini della Russia sud-occidentale secondo il diritto lituano-russo nei secc. 15º e 16º", 1863); Istorija russkago prava ("Storia del diritto russo", 1864); Očerki istorii litovsko-russkago prava ("Studî di storia del diritto lituano-russo", 1894).