Filosofo epicureo (m. 70 a. C. circa), forse di origine ateniese; nell'88 era già a Roma ove era il più in vista tra gli epicurei. Cicerone, che lo ascoltò, ne ricorda l'opera Sugli dèi.
iperuranio
iperurànio agg. e s. m. [dal gr. ὑπερουράνιος, comp. di ὑπέρ «sopra» e οὐράνιος «celeste»]. – Che sta sopra i cieli: mondo, spazio i. o, come s. m., con iniziale maiusc., l’Iperuranio, lo spazio al di là delle sfere celesti che,...
parturient montes, nascetur ridiculus mus
‹partùrient ... ridìkulus ...› (lat. «i monti avranno i dolori del parto, nascerà un ridicolo topo»). – Verso di Orazio (Ars poetica, v. 139) che, con allusione a una favola esopica che sarà poi...