ROMANI, Felice
Letterato, nato in Genova il 31 gennaio 1788, morto a Moneglia il 28 gennaio 1865. Avverse vicende familiari gli tolsero l'agiatezza costringendolo a sostenere la vita col lavoro. Stabilitosi a Milano nel 1814, dopo aver viaggiato l'Europa ed essersi qualche tempo fermato a Parigi, fu attratto nell'orbita di V. Monti, forse per quel suo senso musicale della poesia. Facile e copiosa la sua lirica, che non si toglie però dalle forme più fruste dei tempi e dalla mediocrità corretta e infeconda. Maggiore importanza per la storia delle idee critiche hanno gli articoli, che a Milano venne pubblicando nel folto delle polemiche letterarie, prendendo posizione contro i romantici; e così continuò a fare "il buono e il cattivo tempo" dalle appendici della Gazzetta Piemontese di Torino, di cui tenne la direzione dal 1834 al 1849 e poi dal 1854 fino quasi alla morte. Pur affettando di star auori della mischia, egli era teoricamente un classicista, ma per quelle ironie, che non sono rare nelle sorti umane, fu il più valido cooperatore del romanticismo musicale trionfante per merito degli operisti italiani. Da giovinetto aveva molto ammirato il Metastasio, e a Milano scrisse varî libretti per la Scala: e proprio a questi deve quanto gli resta di nominanza: Donizetti, Mercadante, Meyerbeer glieli chiedevano con insistenza, e più di ogni altro Bellini. Non si nomina Il Pirata, La Sonnambula, Norma senza pensare al R., che nei recitativi decorosi e nelle strofette meliche prestò al musicista valido sostegno. Nei suoi libretti non c'è, di certo, la classica limpidità di linee, l'eloquenza dei recitativi, la purezza concettosa delle "arie" del Metastasio: ma, confrontati con quelli del tempo, conservano ancora dignità letteraria.
Edizioni: Liriche del cav. F. R. (Torino 1841); Novelle e favole in prosa e in versi, raccolte e pubbl. per cura di sua moglie E. Branca (ivi 1883); Critica artistica-scientifica, raccolta c. s. (Milano 1883-84, voll. 2); Poesie liriche edite ed inedite, raccolte c. s. (Torino 1883).
Bibl.: L. Lianovosani [G. Salvioli], Saggio bibliogr. relativo ai melodrammi di F. R., Milano 1878; E. Branca, F. R. ed i suoi più ripetuti maestri di musica, Torino 1882; C. Paschetto, F. R., ivi 1907.