VINCI, Felice
Statistico ed economista, nato a Palermo il 20 novembre 1890. Ha tenuto la cattedra di statistica nelle università di Bologna (1922-43) e di Milano (1944-51) e di economia politica nell'università di Milano (1952-1960). Ha fondato la Rivista italiana di statistica, poi trasformata in Rivista italiana di scienze economiche.
Come statistico, va ricordato soprattutto per le sue opere (Introduzione al metodo statistico (Bologna 1930) e Manuale di statistica (ivi 1931), impostate secondo criterî diversi da quelli che fino allora erano stati tradizionali. Pregevoli sono anche taluni suoi contributi demografici, e particolarmente le analisi critiche sulle previsioni demografiche (Problemi demografici, Bologna 1939), come pure le numerose ricerche di economia induttiva (Analisi economiche, ivi 1940). La sua più recente attività è stata esclusivamente dedicata agli studî economici (Istituzioni di economia, ivi 1950; Sui fondamenti dell'economia, Milano 1953) e in particolare ai recenti sviluppi della teoria economica e dell'economia italiana ed europea (L'Europa di fronte agli odierni sviluppi dell'economia e altri saggi, ivi 1950; Reddito collettivo e piano di investimento, ivi 1951; Il nostro schema di sviluppo economico alla luce dell'esperienza internazionale, ivi 1956).