LE DANTEC, Félix
Biologo francese nato a Plougastel-Daoulas, il 16 gennaio 1869, morto a Parigi il 7 giugno 1917. Allievo dell'-École normale, lavorò con Mečnikov all'Institut Pasteur dal 1885 al 1888. Si recò poi nel Brasile, con l'incarico di fondare un laboratorio per lo studio della febbre gialla. Nel 1893 fu nominato "maître des conférences" a Lione, e nel 1899 ebbe l'incarico del corso di embriologia generale alla Sorbona.
Il L. è specialmente noto per i suoi numerosi libri di carattere generale, filosofico e divulgativo, in cui sostenne l'evoluzionismo e le teorie biologiche meccaniciste e materialiste. Oltre alla tesi di laurea, sulla Digestion intracellulaire, sono da ricordare: Traité de Biologie (Parigi 1903); Introduction à la pathologie générale (Parigi 1906); La crise du transformisme (Parigi 1910); La science et la vie (Parigi 1912); L'athéisme (Parigi 1906); L'égoïsme, base de toute société (Parigi 1911).