WANKEL, Felix
Tecnico tedesco, nato a Lahr (Baden-Württemberg) il 13 agosto 1902, morto a Lindau il 9 ottobre 1988. Nel 1921 conseguì il diploma di studi superiori e iniziò a occuparsi, a Heidelberg, di esperienze di meccanica applicata, con particolare riguardo per i meccanismi a pistoni e a valvole rotanti. Nel 1929 ottenne un brevetto per un tipo di motore a pistoni alternativi. Nel 1933 la Daimler-Benz e nel 1934 la BMW gli fornirono assistenza tecnica per proseguire studi ed esperienze nel campo dei motori a combustione interna e dei compressori. Poco dopo fu tuttavia imprigionato come traditore per aver aiutato a scoprire un caso di malversazione compiuto da elementi nazisti. Scarcerato nel 1935 per interessamento della Daimler-Benz, nel 1936 fu incaricato da H. Goering di dirigere, con la collaborazione di T. Bensinger, un istituto di ricerca a Lindau ove si studiavano compressori e motori per velivoli della Luftwaffe. Un velivolo equipaggiato con motore messo a punto da questo istituto conquistò, nel 1939, il record mondiale di velocità per aeroplani a elica. Per tutta la durata della seconda guerra mondiale W. si dedicò a studi e ricerche sui motori per applicazioni belliche. Nel 1945-46 fu imprigionato dalle truppe d'occupazione francesi; scarcerato nel 1950, aprì un nuovo stabilimento ove continuò, tra l'altro, gli studi per il motore rotativo a combustione interna (v. motore, App. IV, ii, p. 524). Nel 1951, in collaborazione coi tecnici della NSU, pose le basi per uno sviluppo a livello industriale del motore a pistoni rotanti.
Il meccanismo W. trovò una prima applicazione nel compressore di una motocicletta NSU da record, la Baum, che con un motore da 50 cm3 e compressore rotante conquistò il record di velocità di 196 km/h a Salt Lake negli Stati Uniti. Nel 1957 fu costruito e collaudato il primo motore a pistoni rotanti con 3 camere di combustione di 125 cm3 e potenza di 29 CV a 17.000 giri/min. Nel 1958 la Curtiss-Wright ottenne la licenza di costruzione per motori d'aviazione a pistoni rotanti; nel 1963 fu presentata al Salone dell'automobile di Francoforte la prima autovettura provvista di motore W.: la NSU Sport Prinz spider con motore da 500 cm3, potenza 50 CV a 6000 giri/min, velocità massima 160 km/h. In seguito molte altre vetture furono equipaggiate col motore Wankel. Nel 1969 W. fu insignito del dottorato honoris causa dalla Technische Universität di Monaco.