Feng Yuxiang
Politico e militare cinese, noto come il «generale cristiano» (Chao hsien, Anhui, 1880-Mar Nero 1948). Governatore militare dello Henan (1922), si ritirò dalla vita politica e andò in Russia (1926); tornato in Cina (1927), divenne vicepresidente dello yuan (ramo del governo) esecutivo e ministro degli Affari militari (1928-29). Nel giugno 1929 fu espulso dal Partito nazionalista ed esonerato dalle cariche ricoperte, ma venne riammesso a settembre. Arrestato (1930) per aver appoggiato una rivolta contro il governo di Jiang Jieshi, poco dopo fu rimesso in libertà e, rieletto membro del Comitato esecutivo centrale del Guomindang (1931), tornò consigliere di Stato del governo nazionale (1932). Tentò di opporsi all’avanzata nipponica (1933) e fu eletto vicepresidente del Consiglio militare nazionale di Nanchino (1936). Capo delle forze del Guomindang nella Seconda guerra mondiale, fu inviato negli USA quale capo della Commissione cinese delle acque (1946) e ruppe con Jiang Jieshi, accusando il suo regime di terrorismo e corruzione e rifiutandosi di rientrare in Cina. Morì in un incidente di volo.