DE BRINON, Ferdinand
Giornalista, nato a Libourne (Gironda) il 16 agosto 1888. Dal 1918 al 1926 fu redattore capo del Journal des Débats e successivamente redasse la rubrica politica dell'Information. Del tutto acquisito alle idee hitleriane, fin dal 1933, fu posto, dopo lo scoppio della guerra, in residenza sorvegliata dal governo Daladier, ma riacquistò piena libertà d'azione con l'armistizio; nel dicembre 1940 sostituì a Parigi il De la Laurencie come ambasciatore di Pétain presso le autorità di occupazione. Assolse tale funzione da vero Gauleiter di Hitler. Continuò a collaborare con la Germania anche dopo la deportazione del governo di Vichy e fu al centro della commissione governativa fantasma di Sigmaringen. Condannato dall'Alta Corte di giustizia, fu fucilato il 15 aprile 1947 nel forte di Montrouge.
Bibl.: Testimonianze collaborazioniste: Laval parle... Nots et mémoires rédigés par Pierre Laval dans sa cellule, Parigi 1948; H. Du Moulin De Labarthète, Le temps des illusions. Souvenirs, Ginevra 1946 (2ª ed. Bruxelles 1947). Testimonianze della resistenza: R. Aron, De l'armistice à l'insurrection nationale, Parigi 1945.