Scrittore austriaco (Vienna 1821 - Monaco di Baviera 1879). Dopo aver studiato filosofia all'università di Vienna, nel 1846 si dedicò alla pubblicistica politica. Nel 1848 dovette rifugiarsi a Monaco, in Germania, donde tornò solo nel 1859. Critico ardimentoso della situazione politica dell'Austria, lasciò drammi (fra cui un Catilina, 1855), romanzi (Der Amerikamüde, 1856; Der Haustyrann, 1876; Das Schloss der Frevel, post., 1904); novelle (Ausgewählte Novellen, 1857; Novellen, 3 voll., 1861-62 e 1 vol., 1878), saggi politici (Siegelringe, 1874) e letterarî (Literarische Herzenssachen, 1877).