KÜRNBERGER, Ferdinand
Scrittore austriaco, nato a Vienna il 3 luglio 1823, morto a Monaco il 24 ottobre 1879. Studiò a Vienna e poi divenne pubblicista di tendenze liberali. Costretto a fuggire all'estero nel 1848, riparò in Germania, dove pubblicò il romanzo Der Amerikamüde (Francoforte sul M. 1855), nel cui protagonista Moorfeld il pubblico ravvisò molti tratti di N. Lenau. Nel 1857 poté tornare a Vienna.
I suoi drammi - fra cui Firdusi (1845) - e i cinque volumi di novelle (Berlino 1857-78) testimoniano abilità di stile, acuto intuito psicologico e contengono, come anche il secondo romanzo Der Haustyrann (Vienna 1876), belle descrizioni di paesaggi. Fu attivissimo collaboratore delle maggiori riviste e dei maggiori giornali del tempo. Nei suoi lavori politici (Siegelbringe, Amburgo 1874), affermò le sue idee nazionali e liberali. Come critico letterario (Literarische Herzenssachen, Vienna 1877) si distinse per una singolare immediatezza di sensibilità. La sua opera di scrittore fu valutata nel suo pieno significato solo parecchi anni dopo la sua morte.
Vedi Ges. Werke, ed. da O. E. Deutsch, voll. 4, Monaco 1910-1914.
Bibl.: L. Hevesi, in Das liet. Echo, II (1899); G. A. Mulfinger, K.s Roman "Der Amerikamüde"), Filadelfia 1903; O. E. Deutsch, Wienerisches bei F. K., Vienna 1924.