Studioso di topografia italiano (Prato 1917 - Marina di Pietrasanta 1988), prof. nell'univ. di Roma dal 1962; nel 1988 socio naz. dei Lincei. Allievo di G. Lugli, ha dedicato numerosi studî ai problemi dell'urbanistica e della topografia antica, rivolgendo particolare attenzione ai rapporti tra l'urbanistica greca e quella dell'Italia antica; ha diretto e promosso scavi, fra i quali si segnalano quelli di Pratica di Mare (l'antica Lavinium), presso Roma. Tra le opere: Il Campo Marzio nell'antichità (1946); Le ricerche sui resti della centuriazione (1958); Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale (1956; ed. ingl. aggiornata: Orthogonal town planning in antiquity, 1971); Lavinium (2 voll., 1972-75). Dal 1966 ha diretto la Forma Italiae. È stato condirettore dell'Enciclopedia Virgiliana.