BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Compositore, nato a Salò il 15 agosto 1725, morto a Desenzano il 1° dicembre 1813. Fu accademico filarmonico a Venezia, dove insegnò clavicembalo e canto, e dove fu nominato (1752) primo organista di S. Marco e maestro di coro al conservatorio di S. Lazzaro dei Mendicanti (1757). Nel 1785 subentrò al Galuppi quale maestro di cappella di S. Marco e occupò tale carica sino al 1810.
Scrisse 48 (?) opere teatrali dal 1746 al 1789. La più famosa è l'Orfeo (1776) sul libretto stesso del Calzabigi seguendo le tracce del Gluck (v. prefazione dello stesso Bertoni). Compose un Miserere, a gara con l'altro famoso composto da G. A. Hasse. Nella musica strumentale si provò con Sei sonate per il cembalo con accompagnamento di violino, op.1, Sei quartetti, op. 2, e Sei sonate a cembalo solo, op. 9. La sua musica è fluida e scritta con correttezza, ma difetta di originalità. Le pagine migliori del B. non valgono una sola del nipote Ferdinando Turini (v.) detto Bertoni o Bertoncino, suo allievo, col quale non va confuso.
Bibl.: C. Burney, A general History of Music, Londra 1789, IV, pp. 513-14 e 551; F. Caffi, Storia della musica sacra ecc. in Venezia, Venezia 1854, I, pp. 58 e 417-444; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 25-32; G. Bustico, F. B., in Musica d'oggi, IX, 1927, 7°, pp. 201-03.