LORI, Ferdinando
Ingegnere, nato a Macerata il 28 settembre 1869. Professore a Torino (1899-1901) e a Padova (1903-1928) dove fondò l'importante istituto di elettrotecnica; insegna dal 1928 elettrotecnica generale a Milano. Presidente dell'Associazione elettrotecnica italiana (1912-14), fondò la rivista L'Elettrotecnica. Nel 1899-1901 diresse e amministrò aziende industriali: ideò un forno elettrico per carburi metallici, che ebbe varie applicazioni.
Collaborò con M. Ascoli al volume di elettrotecnica del grande Trattato teorico-pratico dell'arte dell'ingegnere, edito dall'editore F. Vallardi. La sua opera scientifica - notevole anche per forbitezza di forma - è sparsa in molte decine di monografie e memorie pubblicate in atti di accademie e riviste tecniche. Essa si riferisce specialmente alle proprietà magnetiche del ferro, al funzionamento del detector magnetico, a un sistema di telegrafia multipla con correnti sinusoidali, a calcolazioni su circuiti di correnti alternate. Il L. è stato fra i primi a introdurre nel calcolo dei circuiti a corrente alternata l'uso dell'unità immaginaria. Alcune monografie sono di carattere storico, altre riguardano argomenti di carattere generale attinenti alla filosofia naturale. Un gruppo tratta questioni didattiche sull'ordinamento delle scuole d'ingegneria.