Letterato (Nereto 1813 - Pozzolatico, Firenze, 1894); insegnò a Pisa e a Firenze; fu deputato di destra al parlamento italiano nella 10a legislatura (1867-70). Spirito acuto e bizzarro, classicista e purista fervente, si sforzò di pensare e di scrivere come un cinquecentista. Oltre ai famosi Ammaestramenti di letteratura (1840), scrisse molte opere storiche e politiche.