Scrittore greco (sec. 6º a. C.), autore di una specie di teogonia, Le sette caverne (‛Επτάμυχος), che fu detta la prima opera di prosa greca. Dai pochi frammenti a noi giunti si ricava che dovette aver contatti con la teogonia orfica e influsso su Pitagora, che sarebbe stato scolaro di Ferecide.