VECSEY, Ferenc de
Violinista, nato a Budapest il 23 marzo 1893, morto a Roma il 6 aprile 1935. Studiò dapprima sotto la guida di suo padre, poi sotto quella di J. Hubay e di J. Joachim. Decenne otteneva già grandi successi come concertista, e da allora in poi il suo nome si diffuse dappertutto.
Disponeva d'una tecnica sicurissima, che gli consentiva di superare con grande eleganza i passi virtuosistici più scabrosi. Di singolare dolcezza era la sua cavata, in armonia con l'indole sensuale e appassionata della sua interpretazione. Per tutte queste qualità, l'arte del V. raggiungeva le sue maggiori altezze specialmente nelle musiche del periodo romantico.