FERRARA-TOMBA 412, Pittore di
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, a cui il Beazley ha attribuito due oinochòai a bocca rotonda da Spina, una con rappresentazione di tre acontisti ed una con tre Amazzoni in vesti orientali. Questi due vasi secondo lo Arias sono invece da attribuirsi all'officina del Pittore di Shuvalov (v.); è probabile che qui si tratti di un suo allievo per i particolari decorativi diversi, cioè il fregio ad ovuli sopra e sotto la scena figurata invece del fregio più fine a meandro e crocette. Ma lo stile è molto simile a quello del Pittore di Shuvalov.
Circa 420-10 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 845. Oinochòai di Ferrara - Tomba 412; P. E. Arias - N. Alfieri, Il Museo Archeologico di Ferrara, Ferrara 1955, p. 43.