ferrato
Vale propriamente " rivestito di ferro ", ma nel contesto figurato in cui ricorre il ferro è sostituito dalla pietà: nella bolgia dei falsari, lamenti saettaron me diversi, / che di pietà ferrati avean li strali (If XXIX 43). " Immagine poco felice ", secondo il Porena; " preziosamente elaborata, nell'ambito del linguaggio lirico e di un gusto più particolarmente cavalcantiano ", secondo il Sapegno.
Con valore proprio, ma ancora in contesto figurato, con evidente senso osceno, in Fiore CCXXIX 2 Tant'andai, giorno e notte camminando, / col mi' bordon che non era ferrato, / che 'ntra duo be' pilastri fu' arrivato.