FERRI o Ferro, Alfonso
Chirurgo, nato sugli albori del sec. XV, non si sa bene se a Faenza o (secondo G. Marini, Degli Archiatri pontifici, Roma 1784) a Napoli. Fu chirurgo dei papi Paolo III, Paolo IV, Giulio III. Insegnò pubblicamente negli studî di Roma (fino al 1561) e di Napoli, dove viveva ancora nel 1577. Morì, secondo alcuni, nel 1595. Scrisse sulla cura della sifilide e sul restringimento uretrale. Pubblicò anche un trattato sulle ferite da armi da fuoco (De sclopetorum sive archibusorum vulneribus libri tres, Roma 1552), da lui erroneamente ritenute ustionate e avvelenate. Inventò uno strumento per estrarre proiettili, che, col nome di alphonsinum, fu assai diffuso.