Canti popolari, specialmente nuziali, dei latini antichi, di origine italica, così chiamati o dalla città di Fescennio, al confine fra Etruria e Lazio, o da fascinum («magia», «stregoneria»). Spesso ebbero carattere licenzioso e perciò il termine significò anche poesia salace, di scherno. Per Livio e Orazio dai f. deriverebbe la commedia latina, ma probabilmente è un’idea ricalcata su teorie greche.