Poeta turco (n. Konya 1924) e mecenate di poeti popolari. Ingegnere chimico, alla sua professione preferì la letteratura, fondando riviste e associazioni culturali prestigiose. Conoscitore e traduttore dell'opera del grande mistico persiano Gialāl ad-Dīn Rūmī, tra le sue opere ricordiamo: Bir Aşkin Şiirleri ("Poesie di un amore", 1947); Masmavi ("Del tutto Azzurro", 1952); İstanbul caddesi (1957); Günaydin ("Buongiorno", 1960); Dinle ney'den ("Ascolta il flauto", 1960), dedicato a Gialāl ad-Dīn Rūmī; Gecenin bir yerinde iki ceylān ("Due gazzelle in un luogo della notte", 1966); Selçukya'da Aşk ("Amore nel paese dei Selgiuchidi", 1967). Una antologia dei suoi versi è stata tradotta in italiano.