Uomo politico e umanista (San Gimignano 1437 - Cracovia 1496). Nel 1468 in Roma, dove fu aggregato all'accademia di Pomponio Leto con il nome di Callimaco Esperiente, prese parte alla congiura contro Paolo II, per cui dovette fuggire. Riparato in Polonia (1470), fu precettore dei figli del re Casimiro IV, poi suo segretario e consigliere del suo successore Jan Olbracht, salendo alle più alte cariche e sostenendo con onore numerosi e difficili incarichi politici, a Costantinopoli, Venezia, Roma, ecc. Lasciò opere storiche, orazioni, epistole, poesie, contribuendo alla diffusione delle idee dell'Umanesimo in Polonia e in Ungheria.