Poeta (sec. 13º), spesso confuso con il teologo Filippo il Cancelliere; è autore di canti religiosi e di poesie moraleggianti e satiriche. Secondo una testimonianza avrebbe scritto anche in volgare, ma noi conosciamo solo le opere latine. Sotto il suo nome circolano alcuni componimenti di altri poeti, per es., di Gualtiero di S. Vittore.