filo-centrista
(filo centrista), agg. Propenso a situarsi in un’area politica di centro.
• Un’ipotesi che trova consensi anche nell’area filo-centrista. (Rudy Francesco Calvo, Europa, 22 maggio 2012, p. 3, News Analysis) • in queste ore i contatti con [Pier Ferdinando] Casini e [Luca Cordero di] Montezemolo si sono fatti serrati. Lunedì sera a casa del segretario anche i fedelissimi [Raffaele] Fitto, [Franco] Frattini, [Maurizio] Lupi e Mario Mauro hanno sponsorizzato la linea filo-centrista: tentare di convincere [Silvio] Berlusconi a rinunciare alla premiership e costruire la coalizione del Ppe italiano puntando su [Mario] Monti. Sarà un’impresa titanica. (Carmelo Lopapa, Repubblica, 29 novembre 2012, p. 12, Politica) • Francesco Storace risponde così, tra l’altro: «Ci deve essere spazio per una forza di destra, sicuramente non estremista, sicuramente non filo centrista, sicuramente seria, nel mercato elettorale della politica». (Giornale d’Italia, 1° agosto 2013, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal confisso filo- aggiunto all’agg. centrista.
- Già attestato nella Nuova Stampa del 9 agosto 1957, p. 8, Ultime notizie (Enzo Forcella).