filo-grillino
(filo grillino), s. m. e agg. Chi o che si mostra favorevole alle scelte politiche del MoVimento 5 Stelle.
• [Sandro] Bondi fa il profeta di sventure: «Il Pd corre spedito verso il disfacimento del nostro Paese e verso la propria autodistruzione. Dopo una breve euforia per aver, insieme ai grillini e i montiani, occupato le due più alte istituzioni, assisteremo alla scissione fra i seguaci di [Matteo] Renzi e gli estremisti filo grillini». (Federica Fantozzi, Unità, 17 marzo 2013, p. 8, Politica) • La mossa scudocrociata, poi, ha spiazzato sia i filo-renziani come Alessandro Baricco che credevano di poter non morire democristiani, sia i filo-grillini come Marco Travaglio che riducevano tutto al patto del Nazareno. (Luca Mastrantonio, Corriere della sera, 1° febbraio 2015, p. 9, Primo Piano) • È già accaduto nel passato, ma l’atteggiamento sulla legge elettorale svela la natura originalissima del processo decisionale di questo movimento. Se nelle prossime ore continuerà a prevalere tra l’opinione pubblica filo-grillina un atteggiamento favorevole alla riforma elettorale alla tedesca, il Movimento la sosterrà in Parlamento. (Fabio Martini, Secolo XIX, 8 giugno 2017, p. 2, Primo piano).
- Composto dal confisso filo- aggiunto al s. m. e agg. grillino.
- Già attestato nell’Unità del 4 ottobre 2007, p. 5, Oggi (Simone Collini).