FINISTERRE (A. T., 39-40)
Capo della costa nord-occidentale della Spagna, nella provincia di La Coruña: forma la estremità d'un elevato promontorio con cui si protende a S. la penisoletta nella quale è posta la cittadina di Finisterre (circa 6000 abitanti). Il capo è munito di faro (42° 52′ N., 9° 11′ O.).
Azioni navali. - Il 3 maggio del 1747, durante la guerra della successione d'Austria, l'ammiraglio francese J. de La Jonquière, scortando con poche navi un convoglio della Compagnia francese delle Indie, carico di merci preziose, venne a contatto con una forte squadra di vascelli di linea inglesi agli ordini dell'ammiraglio G. Anson. Opponendosi eon le sue forze, di gran lunga inferiori, alle nemiche, il La Jonquière diede al grosso del convoglio il tempo di mettersi in salvo; e l'ammiraglio Anson non seppe impedirlo. Ma le navi da guerra di Francia, dopo disperata lotta, dovettero arrendersi, lasciando al nemico un'ingente quantità di metalli preziosi e di merci di grande valore.
Una seconda battaglia navale anglo-francese ebbe luogo nelle acque di Capo Finisterre nel 1805. L'ammiraglio inglese sir R. Calder, con nove vascelli di linea, accresciuti poi di altri sei mandatigli di rinforzo, incrociava al largo di Capo Finisterre con l'ordíne d'impedire che l'armata francese agli ordini di P.-S. de Villeneuve passasse in Francia, dove l'attendeva Napoleone I. Il 22 luglio 1805, con abile manovra, egli riuscì a catturarle due vascelli; ma non poté impedire che il Villeneuve gli sfuggisse e raccogliesse la sua armata nel porto spagnolo di Vigo.
Bibl.: A. T. Mahan, Influence of sea power upon the French Revolution and Empire, II, Londra s. a., p. 171; id., Life of Nelson, Londra 1899.