FIRENZE (XV, p. 435; App. I, p. 599; II, 1, p. 949)
La città (374.625 ab. nel 1951) ha visto ricostruire quasi interamente i quartieri del vecchio centro, devastati dalla guerra, mentre l'Arno è stato dotato di un settimo ponte, intitolato ad Amerigo Vespucci. Nei rioni moderni, immediatamente adiacenti ai viali di circonvallazione, le nuove costruzioni e soprattutto le sopraelevazioni hanno modificato la struttura urbanistica, caratterizzata per l'innanzi da una edilizia semi-estensiva. Nel contempo i rioni periferici si sono dilatati, con massicci blocchi di case d'abitazione, specialmente nella pianura verso Rifredi ed ai piedi dei collì di Settignano. La tutela del paesaggio ha comunque impedito all'espansione edilizia di investire le zone collinari. Dato il suo continuo incremento demografico, F. si avvicinava nel 1960 ai 450.000 ab., quasi tutti residenti nell'agglomerato urbano, dato che, al di fuori di questo, non esistono nel comune altri centri abitati. Si ricordi inoltre che sono ormai saldati alla città i capoluoghi dei finitimi comuni di Fiesole e Bagno a Ripoli e, praticamente, anche di Sesto Fiorentino. Nell'economia cittadina risalta l'incremento del turismo, ma è determinante quello dell'industria e dell'artigianato. Secondo il censimento professionale del 1951, su una popolazione attiva di circa 148.000 unità, oltre 56.000 risultavano addette all'industria, 40.000 al commercio e ai servizî, 31.000 all'amministrazione pubblica e al credito, 14.000 ai trasporti, 6000 all'agricoltura. Nell'ultimo decennio F. si è affermata anche come uno dei centri dell'alta moda internazionale, mentre essa è stata designata come sede della prima università europea. L'ulteriore sviluppo della città trarrà giovamento dall'apertura dell'autostrada del sole, su questa si innesta l'autostrada Firenze-mare, di cui si sta attuando il raddoppio. La stazione terminale di queste autostrade si trova nella pianura di Sesto, dove si espande la zona industriale e dove il piano regolatore prevede lo sviluppo del cosiddetto "porto" o nuovo centro commerciale. La popol. residente della prov. era salita, nel 1958, a 986.812 ab. (254 per km2). Vedi tav. f. t.