focile
Attestato solo in If XIV 38 la rena s'accendea, com'esca / sotto focile, a doppiar lo dolore, ove contribuisce con tocco realistico alla delineazione della pena dei violenti contro natura: il " fucile est illud parvum ferrum, cum quo percutitur silex " (Serravalle), ovvero " uno strumento d'acciaio a dovere delle pietre, le quali noi chiamiamo focaie, fare, percotendole, uscir faville di fuoco " (Boccaccio).
In sostanza si tratta dell'acciarino (già Benvenuto: " idest acciarino "), strumento di cui noi abbiamo ormai perso dimensione e consuetudine, ma che pure, al lettore dell'epoca di D., poteva offrire uno di quei sottili richiami al quotidiano che rendono trasparente il paragone.