fondo dell’occhio
Complesso di elementi anatomici dell’occhio (➔) (retina, con la sua macula, papilla, arteria e vene centrali del nervo ottico) che si possono esaminare nel vivente con l’esame oftalmoscopico. Il f. dell’o., o fundus oculi, corrisponde alla regione interna posteriore del bulbo oculare e comprende una porzione della retina, la papilla, la macula e, visibili in trasparenza, i vasi sanguigni che perfondono la coroide. L’esame del f. dell’o. ha grande rilievo clinico non solo perché permette di analizzare direttamente lesioni anatomiche dell’occhio, ma anche perché fornisce informazioni significative sulle condizioni di salute del soggetto in esame. L’esame del f. dell’o. è, in partic., di grande rilievo per la diagnosi di diabete; questo può essere inquadrato anche se clinicamente non ci sono disturbi significativi ma è possibile riscontrare, a livello retinico, lesioni vascolari come la microangiopatia (deformazione dei piccoli vasi retinici), la presenza di microaneurismi (dilatazioni delle pareti del vaso), la presenza di piccole aree emorragiche.