foniatria
Ramo della medicina che studia le alterazioni della voce parlata e cantata e alcune malattie del linguaggio dipendenti da fattori organici o funzionali. Le alterazioni della voce compaiono nel corso di malattie laringee, respiratorie, endocrine, nervose, o in rapporto con particolari prestazioni (in oratori, cantanti, insegnanti, ecc.). Le malattie del linguaggio di interesse foniatrico sono le dislalie meccaniche in rapporto ad anomalie e difetti degli organi periferici del linguaggio (labbra, lingua, palato, arcate dentarie), le dislalie funzionali, il sordomutismo, l’audimutismo, il ritardo della parola, la balbuzie. Alcune di queste patologie, però, sono di pertinenza anche del logoterapeuta (➔ logopedia). Compito principale della f. è la rieducazione vocale dei pazienti sottoposti a interventi demolitori sulla laringe (laringectomia totale per cancro).