Pittore inglese (Calais 1821 - Londra 1893). Formatosi alla scuola di G. Wappers ad Anversa, soggiornò poi a Parigi, e a Roma (1844-46) conobbe i Nazareni. A Londra, fin dal 1848, entrò in contatto con la cerchia dei preraffaelliti, esercitando un forte influsso specie su D. G. Rossetti. Dai primi modi accademici, si orientò, con intenti di propaganda umanitaria e sociale, alla ricerca di una minuziosa oggettività di espressione, ottenuta con mezzi ispirati all'esattezza tecnica degli antichi; nell'ultimo periodo accentuò il tono simbolico e fantastico: Il lavoro (1852-63, Manchester, Gallery); Addio all'Inghilterra (1852-55, Birmingham, City Museum, dove si conserva anche Pomeriggio autunnale inglese, 1852-53); Cristo lava i piedi a s. Pietro (1852, Londra, Tate Gallery, dove si conserva anche un Chaucer alla corte di Edoardo III, 1856-68). Eseguì anche numerosi affreschi (decorazione della Town Hall a Manchester, 1878-93), cartoni per vetrate, illustrazioni di libri per la Morris and Company, di cui era membro fondatore.