FORMAGGIERA O FORMAGGERA?
La grafia corretta è formaggiera, perché il suffisso è -iera
olio ▶ oliera
te ▶ teiera
e dunque formaggio ▶ formaggiera
Però, dato che la i di -gie- non si pronuncia, né serve a indicare la corretta pronuncia della g, è accettata anche la grafia formaggera
«Quale malocchio?» chiese Lometto tranquillo vuotando la formaggera nella fondina (A. Busi, Vita standard di un venditore provvisorio di collant).
Non esiste una regola univoca che permetta di scegliere la grafia con assoluta certezza. Così alcuni nomi prediligono la forma con la i superflua
crociera, gorgiera, raggiera
mentre altre parole hanno entrambe le forme
aranciera / arancera, panciera / pancera
In caso di dubbio, è necessario consultare il vocabolario.
In generale, la i superflua non è ammessa in sillaba non accentata (tranne qualche caso come scienziato, coscienzioso) e tende a regredire rispetto a un secolo fa, quando erano ancora molto frequenti grafie come messaggiero, passeggiero, leggiero, oggi a tutti gli effetti antiquate.
VEDI ANCHE diacritici, segni; ce o cie, ge o gie, sce o scie?