formazione reattiva
Meccanismo di difesa (➔) tramite il quale l’individuo evita e si difende da impulsi angosciosi o dolorosi accentuando e manifestando la tendenza opposta. Così, per es., nel bambino a cui è nato da poco un fratellino la f. r. si manifesta attraverso le premure esagerate rivolte al neonato (i pizzicotti affettuosi, la vicinanza fisica eccessiva e il controllo) che spesso poco si distinguono da un vero e proprio tormento, ma permettono al bambino di gestire meglio la gelosia; oppure, un esempio può essere la trasformazione in pudore o schifo del primigenio interesse infantile per gli organi e la vita sessuale. In taluni casi, la f. r. può generalizzarsi e finire per costituire un vero e proprio tratto della personalità, soprattutto nel caso dei pazienti ossessivi.