foro
Orifizio anatomico a contorni più o meno regolari, che serve di passaggio a organi di comunicazione fisiologica fra due distretti. Per es., i f. della base del cranio, fra cui il f. grande rotondo, che dà passaggio al nervo mascellare superiore, e il f. ovale, che accoglie il nervo mascellare inferiore, l’arteria piccola meningea, la vena del f. ovale, ecc.; i f. ischiatici, grande e piccolo, attraversati da nervi (nervo sciatico), da arterie (glutee), da muscoli (gemelli pelvici), ecc.