FORT WORTH (A. T., 143-144)
WORTH Città del Texas (Stati Uniti), situata nell'alto bacino del Trinity River, a circa 50 km. a occidente di Dallas. Venne fondata come posto militare nel 1849; nel 1860 diventava capoluogo di contea. La città si è grandemente sviluppata a partire dagl'inizî del sec. XX: 6663 ab. nel 1880; 23.076 nel 1890; 26.688 nel 1900; 73.312 nel 1910; 106.482 nel 1920; 163.447 nel 1930. Nel 1920 la composizione etnica era la seguente: Bianchi 85%, Negri 14,9%; Indiani, Cinesi, ecc. 0,1%. Nello stesso anno il numero dei Bianchi stranieri era di 14.951, di cui 2082 Tedeschi, 1431 Irlandesi, 1237 Russi, 1107 Inglesi, ecc. Gl'Italiani erano 390; i Messicani erano i più numerosi (4559).
La città sorge in una regione d'intensa agricoltura e di sviluppato allevamento ed è un centro commerciale importante (bestiame e prodotti dell'allevamento, cotone, frutta, ecc.). L'attività industriale occupava nel 1920 circa 4500 individui (7000 nel 1925) con 229 stabilimenti, ma un poderoso impulso economico è stato dato dalla scoperta e dallo sfruttamento d'importanti giacimenti petroliferi, con la creazione di numerosi impianti. Le principali compagnie hanno impiantato i loro uffici nella città. Fort Worth è sede anche di numerosi istituti d'istruzione superiore, e possiede molti parchi e giardini. È nodo ferroviario di primo ordine e ha grande importanza come centro aviatorio, trovandosi all'incrocio di arterie aeree fondamentali, quali la Chicago-Messico e la New-York-Los Angeles.
Bibl.: M. F. Ward, Fort Worth advancing in building and industry, in Manufacturers Record, agosto 1927.