Città (2.416.920 ab. nel 2006, in sensibile decremento rispetto al censimento del 2000) del Brasile nord-orient., capitale dello stato di Ceará, ubicata sulla pianura costiera atlantica. Mercato agricolo (esportazione di zucchero, caffé, cotone, gomma) con numerose industrie operanti nei rami alimentare, tessile, chimico, del legno e delle calzature, la città è anche un attivo nodo stradale e ferroviario, servito da un aeroporto e dal porto di Ponta de Mucuripe (8 km ad E); vi sorge inoltre un'università. Sorta nei primi tempi della colonizzazione portoghese, attorno ad una fortezza (da qui il nome), nel 1654 assunse la denominazione di Villa do forte de Assumpção; nel 1810 divenne capitale del Ceará e nel 1823 fu elevata a città, cambiando il nome in quello di Fortaleza de Nova Bragança. Ha edifici e monumenti notevoli: il palazzo del Governatore, quello del Congresso, quello del Vescovo, la cattedrale.