forward
Contratto a termine con il quale due controparti si impegnano a scambiarsi, a un prezzo stabilito, un determinato bene. È utilizzabile per fini speculativi, scommettendo al rialzo o al ribasso sul prezzo di un determinato bene, oppure come strumento di copertura di rischi finanziari. Se, per es., un’azienda vende prodotti finiti a un cliente statunitense, il credito è in dollari e il pagamento è posticipato, allora il valore del credito può subire cambiamenti a seguito dei mutamenti del tasso di cambio (➔). In tal caso l’azienda può decidere se sopportare il rischio oppure sottoscrivere un contratto f., grazie al quale al momento in cui riscuote dal cliente il pagamento in dollari, essa riceve in cambio un ammontare in euro, determinato al momento della sottoscrizione del contratto forward.