• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

fosforilazione

Dizionario di Medicina (2010)
  • Condividi

fosforilazione


Reazione chimica tra acido fosforico e un altro composto, di norma organico, con eliminazione di una molecola di acqua. Negli organismi viventi la f. è compiuta da speciali enzimi (fosforilasi, fosfatasi, chinasi) e comporta la formazione di fosfati ad alto contenuto energetico. La f. ha grande importanza biologica, in quanto molti processi ( per es., la contrattilità muscolare) sono legati a fenomeni di f. (e defosforilazione) delle proteine coinvolte; inoltre, molte sostanze non possono essere utilizzate dagli organismi se non sotto forma fosforilata: per es., il glucosio è trasformato in glucosio-6-fosfato per essere metabolizzato e la vitamina B1 diviene attiva dopo essere stata fosforilata.

Fosforilazione ossidativa

La f. accoppiata a ossidazioni biologiche è detta f. ossidativa. È il processo del metabolismo cellulare in cui viene prodotta energia immagazzinata sotto forma di ATP, durante il trasferimento di elettroni dai nucleotidi piridinici ridotti (NADH), o dai nucleotidi flavinici ridotti (FADH2), all’ossigeno molecolare, attraverso una serie di reazioni nelle quali sono coinvolti composti in grado di svolgere la funzione di trasportatori di elettroni.

Catena di trasporto degli elettroni

Le molecole e i sistemi enzimatici di trasporto di elettroni sono situati sulla membrana interna dei mitocondri, in una disposizione tale per cui i componenti si susseguono in funzione dell’aumento del proprio potenziale di ossidoriduzione (−320 mV il potenziale del NADH, +820 mV il potenziale dell’O2, con una differenza di potenziale di 1.140 mV). In tal modo, si viene a creare una catena di trasporto degli elettroni (o catena respiratoria) nella quale ogni costituente è fisicamente posto tra il suo riducente (che lo precede) e il suo ossidante (che lo segue), permettendo un flusso di elettroni dal substrato (NADH o FADH2) all’accettore finale degli elettroni stessi (O2). I protoni che si generano dall’ossidazione del NADH (o del FADH2) si accumulano tra la matrice racchiusa dalla membrana mitocondriale interna e la matrice che si trova all’esterno di essa creando una differenza di concentrazione di ioni H+ (e quindi un potenziale di membrana). La presenza di questo potenziale permette la sintesi dell’ATP a opera di un sistema enzimatico complesso, la ATP sintetasi. Esistono sostanze la cui tossicità è legata alla capacità di bloccare la catena respiratoria in diversi punti: così, per es., la sostanza velenosa rotenone (di origine vegetale) blocca il trasporto degli elettroni dal NADH all’ubichinone; l’antibiotico tossico antimicina A inibisce il trasferimento degli elettroni dall’ubichinone al citocromo c; il cianuro, uno dei veleni più potenti, agisce bloccando la riduzione dell’ossigeno catalizzata dalla citocromoossidasi, ultima tappa della f. ossidativa.

Vedi anche
chinasi Enzimi del gruppo delle transferasi che catalizzano il trasferimento del radicale fosforico dall’adenosintrifosfato (o da altro composto fosforilato) ai loro substrati. Tipico esempio è l’ esochinasi, che permette l’utilizzazione metabolica del glucosio catalizzandone la trasformazione in glucosio-1... mitocondrio Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene solo in presenza di ossigeno. All’interno dei mitocondrio sono contenuti gli enzimi dei principali ... proteine Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le proteine costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano in tutte le cellule e costituiscono il 50% o più del loro peso secco. Le proteine sono essenziali ... metabolismo Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici intracellulari. Il metabolismo ha quattro funzioni principali e specifiche: ricavare energia chimica ...
Altri risultati per fosforilazione
  • fosforilazione
    Enciclopedia on line
    Reazione chimica tra l’acido fosforico e un altro composto, di norma organico, con eliminazione di una molecola di acqua (per ogni radicale dell’acido introdotto). Esistono varie forme di f. in rapporto alla natura del composto che viene fosforilato. La f. ha assunto grande importanza biologica con ...
  • fosforilazione
    Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
    Stefania Azzolini Reazione tra acido fosforico e un altro composto, di norma organico, con eliminazione di una molecola d’acqua per ogni radicale dell’acido introdotto. Negli organismi viventi, tale reazione riveste grande rilevanza in quanto regola l’attività di diverse proteine e rende utilizzabili ...
  • fosforilazione
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    fosforilazióne [Der. di fosforo, attraverso fosforilare "introdurre radicali dell'acido fosforico in un composto chimico"] [CHF] [BFS] Reazione chimica tra l'acido fosforico e un altro composto, di norma organico, con l'eliminazione di una molecola d'acqua per ogni radicale dell'acido introdotto. ◆ ...
Vocabolario
fosforilazióne
fosforilazione fosforilazióne s. f. [der. di fosforilare]. – Reazione chimica tra l’acido fosforico e un altro composto, di norma organico, con eliminazione di una molecola d’acqua per ogni radicale dell’acido introdotto (negli organismi...
fosforilare
fosforilare v. tr. [der. di fosforile]. – Introdurre in un composto chimico uno o più radicali dell’acido fosforico (fosforili). ◆ Part. pass. fosforilato, anche come agg., di sostanza che ha subìto fosforilazione.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali