• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

FOSFORO

di Sergio FUMASONI - Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
  • Condividi

FOSFORO (XV, p. 769)

Sergio FUMASONI

Composti organici. - I composti organici del f. sono numerosi ed alcuni di essi vanno assumendo sempre maggiore importanza nei campi più diversi dell'industria e della tecnica. In essi il gruppo o i gruppi organici sono legati all'atomo o agli atomi di f. mediante legami carbonio-fosforo, ossigeno-fosforo, zolfo-fosforo, ed azoto-fosforo. E possibile avere anche, nella stessa molecola, gruppi organici legati all'atomo di f. con più di un tipo di questi legami.

I gruppi in cui questi composti possono essere raggruppati sono i seguenti: alchil- od aril-fosfine (RxPH3-x); ossidi e solfuri di fosfine terziarie [R3PO(S)]; acido alchil- od aril-fosfinico (RPO2H2); acido alchil- od arilfosfonico (RPO3H); alchil-clorofosfine (RPCl2); ossido di alchil diclorofosfina (ROPCl2); cloruro di tetraalchil fosfonio (R4PCl); alchil dicloro fosfito (ROPCl2); dialchilclorofosfito [(RO)2PCl]; alchil fosfito (ROPO2H2); dialchil fosfito (RO)2POH; trialchil fosfito (RO)3P; alchil fosfato (ROPO3H2); dialchil fosfato (RO)2(PO2)H; trialchil fosfato (RO)3PO; alchildicloro fosfato (ROPOCl2); alchil-N-alchil ammidoclorofosfato [RNHPOCl(OR)]; N-N′-N′′-trialchilfosforammide (RNH)3PO; O, O, O-trialchil-tio fosfato (RO)3PS.

I metodi di sintesi di questi composti variano secondo il gruppo che si desidera legare all'atomo di fosforo.

Il legame f-alogeno può essere facilmente ottenuto per diretta alogenazione, in opportune condizioni, del legame fosforo-idrogeno o per conversione del legame fosforo-ossidrile per reazione con cloruro di tionile o con pentacloruro di fosforo. Questo ultimo metodo è pure adattabile alla conversione del gruppo estereo P-OR al gruppo fosforo-alogeno a temperatura elevata. L'alogeno legato al f. può essere successivamente sostituito, tra l'altro, con radicali organici: ad esempio con le seguenti reazioni:

Il legame fosforo-ossidrile viene ottenuto comunemente per idrolisi del legame fosforo-cloro. Può anche ottenersi, però, per idrolisi del legame estereo P-OR e per ossidazione del legame fosforo-idrogeno.

Il legame fosforo-azoto si ottiene di solito facendo reagire, generalmente in solvente non acquoso, come etere o ligroina, un alogeno derivato del fosforo con ammine od ammoniaca a temperatura ambiente:

Gli esteri organici dell'acido fosforoso e fosforico si formano facilmente per reazione di un ossicloruro o di un cloruro di fosforo con un opportuno composto ossidrilico in presenza di una base (generalmente una ammina terziaria o piridina) in un solvente inerte:

In assenza della base si formano alogeno fosfati e alogeno fosfiti organici.

Con reazioni analoghe a quelle di formazione del gruppo P-OR è generalmente possibile preparare i corrispondenti tioesteri, composti contenenti il gruppo SR.

L'attacco diretto del carbonio, facente parte di una catena organica, all'atomo di fosforo può essere realizzato in diverse maniere. Nelle fosfine questo legame può essere formato riscaldando lo ioduro di fosforo con un alogenuro organico, in presenza di zinco o di ossido di zinco, che fissa l'acido alogenico, in un tubo saldato a 100-180 °C per diverse ore. Con eccesso di alogenuro alchilico si ottiene il sale di fosfonio quaternario R4Px. Un metodo di impiego più generale, applicabile alle fosfine ed agli esteri dell'acido fosforico, è la reazione fra un alogenuro organico con opportuni composti del fosforo aventi il legame fosforo-sodio e fosforopotassio e che possono essere formati per azione del metallo sul corrispondente legame fosforo-idrogeno.

Uno schema di reazione è il seguente:

Il legame carbonio-fosforo può essere ancora formato con facilità per addizione di parecchi tipi di composti del fosforo a legami non saturi fra carbonio e carbonio. Lo stesso pentacloruro di fosforo si addiziona direttamente ad alcuni composti olefinici con formazione di composti idrolizzabili successivamente ai corrispondenti acidi fosfonici.

I composti organici del f. trovano numerosissime applicazioni come plastificanti, come additivi per olî, come antiossidanti, come agenti per flottazione e come insetticidi. I composti più importanti sono gli esteri: varî fosfati e tiofosfati, pochi fosfiti e tiofosfonari. Tra i derivati del f. contenenti il legame fosforo-azoto ricordiamo la fosforammide metilata [(CH3)2N]4P2O3. Molti composti del f. hanno inoltre importanza biologica e farmaceutica in quanto entrano nella composizione di molte cellule animali e vegetali e sono composti intermedî di diverse fermentazioni organiche. La loro produzione è relativamente piccola se paragonata a quella dei derivati inorganici del fosforo.

Industrialmente gli esteri, che comprendono una grandissima quantità di plastificanti, si preparano aggiungendo lentamente ossicloruro di f. ad opportuni alcoli o fenoli in recipienti chiusi provvisti di energici agitatori. Per essere gli alcoli più reattivi dei fenoli la reazione con questi sarà effettuata a temperatura più elevata. Il trifenil fosfato, in particolare, si prepara o aggiungendo ossicloruro di fosforo a fenato sodico sciolto in un idrocarburo, o per semplice ebollizione a ricadere del fenolo con ossicloruro di fosforo. Si preparano anche esteri misti cioè esteri contemporaneamente di alcoli e fenoli.

L'acido cloridrico proveniente dalla reazione viene fissato di solito con piridina.

I più importanti fra gli esteri sono il tricresil fosfato, il trifenil fosfato, il tri- (2-etilesil)-fosfato ed il 2-etil-esildifenilfosfato. Questi esteri vengono usati come plastificanti in molti polimeri organici specialmente nel cloruro di polivinile. Il tricresil fosfato è il composto organico del fosforo prodotto in maggiore quantità. Gli alchil-aril fosfati come il 2-etilesildifenil fosfato sono composti del tutto avolatili ed impartiscono eccellente flessibilità a bassa temperatura, stabilità al calore ed alla luce a diversi materiali come il cloruro di polivinile, il copolimero cloruro-acetato di polivinile, il Buna-N.

Gli alchil fosfati acidi vengono usati come catalizzatori nella preparazione delle resine fenoliche ed ureiche e come agenti polimerizzanti per olî siccativi.

Molti composti sono largamente usati come additivi per olî in quanto funzionano ad un tempo come antiossidanti, come agenti disperdenti e come inibitori di corrosione delle parti metalliche che con gli olî vengono a contatto.

Vengono anche prodotti molti insetticidi organici contenenti f., tra essi i più importanti sono l'esaetiltetrafosfato (C2H5)6P4O13; il tetraetile pirofosfato (C2H5)4P2O7; l'O, O-dietil O-p-nitrofeniltiofosfato (C2H5O)2PS(OC6H4NO2) e lo O-etil O-p nitrofenil benzenetiofosfonato C6H5PS(OC2H5)(OC6H4NO2).

Da tener presente che alcuni composti organici del fosforo, quali gli ammidoalogeno fosfati (RR′N)POX(OR′′) sono estremamente velenosi.

Anche la maggior parte degli insetticidi organici a base di f., fra i quali anche quelli sopra riportati, sono altamente tossici e generalmente agiscono per inibizione della colinesterasi. L'antidoto specifico per avvelenamento da questi composti è l'atropina.

Bibl.: G. M. Kosolapoff, Organophosphorus compounds, New York 1950; R. L. Metcalf, organic insecticides, New York 1955. J. R. Wazer, Phosphorus and its compounds, New York 1958.

Vedi anche
iodio Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. Gay-Lussac, che lo trasse dal greco ἴον «violetto», per il colore dei suoi vapori. 1. Caratteri generali ... fosfati Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di sostituzione, tre serie di sali che rispondono alle formule generali Me3PO4, Me2HPO4, MeH2PO4, dove ... molecola La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico. chimica 1. Generalità Una molecola è formata da un insieme di atomi uguali (nel caso degli elementi) o diversi tra loro (nel caso dei composti). Allo stato condensato ... acqua Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’acqua allo stato liquido. chimica 1. Generalità Per la sua abbondanza sulla superficie terrestre e negli organismi viventi gli antichi ...
Tag
  • ALOGENURO ALCHILICO
  • CLORURO DI TIONILE
  • ACIDO CLORIDRICO
  • LEGAME ESTEREO
  • COLINESTERASI
Altri risultati per FOSFORO
  • fosforo
    Enciclopedia on line
    Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita media di circa 14 giorni. Generalità Non si trova libero in natura, per la sua tendenza a reagire ...
  • fosforo
    Dizionario di Medicina (2010)
    Elemento chimico non metallico. Non si trova libero in natura per la sua tendenza a reagire con l’ossigeno, ma combinato nei fosfati minerali, nelle ossa degli animali, in composti organici. Possiede la proprietà di emettere radiazioni luminose per chemiluminescenza. Come elemento esiste in diverse ...
  • fosforo
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Francesca Turco Un elemento chimico vitale e … diabolico! Il fosforo è una sostanza molto infiammabile: bruciando emette luce (in greco fòs) e a questo deve il suo nome. Il fosforo, sotto forma di fosfato, è indispensabile alla vita sia dei vegetali sia degli animali, e quindi dell'uomo. Ma così come ...
  • Fosforo
    Universo del Corpo (1999)
    Anna Maria Paolucci Il fosforo è un elemento chimico (simbolo P) scoperto, nel 1669, dall'alchimista tedesco H. Brand per distillazione del residuo dell'evaporazione dell'urina. Il nome, dal greco ϕωσϕόρος, "portatore di luce", gli venne attribuito per la proprietà di emettere radiazioni luminose per ...
  • fosforo
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    fòsforo [Lat. scient. Phosphorus, der. del gr. phosphóros, "portatore di luce"] [CHF] Elemento chimico appartenente alla colonnab del V gruppo, secondo periodo (piccolo) del Sistema periodico degli elementi, di simb. P, numero atomico 15, peso atomico 30.98 e raggio atomico 1.10 Å, scoperto nel 1669 ...
  • FOSFORO
    Enciclopedia Italiana (1932)
    Carlo SANDONNINI Alberico BENEDICENTI Elemento con simbolo P, peso atomico 31.02, numero d'ordine 15. L'alchimista H. Brand di Amburgo nel 1669, distillando a gran fuoco dell'urina in una storta per ricercare una sostanza capace di trasmutare metalli ignobili in oro, notò nel collo della storta una ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
fòsforo
fosforo fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma abbondante nei fosfati minerali. Viene...
fosfòro
fosforo fosfòro s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος; l’accentazione è piana, alla greca, per differenziare questa dalla voce prec.]. – Denominazione generica di sostanze che danno luogo a fenomeni di luminescenza in conseguenza di una opportuna eccitazione,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali