FOSSA AUGUSTA
AUGUSTA Nell'antichità, uno dei rami del Po che alla foce si divideva in due bracci, secondo la tradizione più antica, mentre la più recente ne enumera sette. Di queste sette foci, in parte canalizzate, la prima ricordata da Plinio è quella detta Padusa (parimente Messanicus) che prendeva anche il nome di Fossa Augusta. Tale fossa (cioè canale artificiale) scorreva presso Ravenna. Non è possibile determinarne con esattezza il tracciato, né stabilire i rapporti che la collegavano con gli altri corsi d'acqua e con la laguna. La Fossa Augusta dovette seguire probabilmente un corso a sud di Ravenna e avere, rispetto alla città, provenienza meridionale.
Bibl.: H. Nissen, Italische Landeskunde, I, Berlino 1882, p. 205; C. Errera, I lineam. geografici di Ravenna antica, in Boll. Soc. geogr. ital., 1929.