Impiego terapeutico della luce artificiale, ottenuta con la corrente elettrica e sprigionata da lampade ad arco voltaico o di quarzo a vapori di mercurio. Ideata da N.R. Finsen, viene per lo più realizzata utilizzando la parte calorifica dello spettro luminoso ( fototermoterapia) o quella chimica (attinoterapia). Le irradiazioni luminose trovano indicazioni in medicina generale (rachitismo) e in dermatologia (psoriasi e altre affezioni croniche).