frammento di Okazaki
Breve tratto di nucleotidi, lungo ca. 1000÷2000 basi, prodotto durante la replicazione semidiscontinua del DNA; diversi frammenti di Okazaki vengono in seguito congiunti, mediante legami covalenti, in un unico filamento continuo. La sintesi del DNA avviene mediante un processo di replicazione semidiscontinua in cui il filamento guida (detto anche filamento leader o veloce), cresce in direzione 5′-3′, e viene allungato in modo continuo; il filamento copia (detto anche lento o ritardato) cresce, invece, complessivamente nella direzione opposta, 3′-5′, e viene sintetizzato sotto forma di brevi frammenti, i frammenti di Okazaki, ognuno dei quali cresce nella direzione 5′-3′. La sintesi del filamento guida, e di ciascun frammento di Okazaki del filamento copia, inizia con un RNA primer, che viene esteso dalla DNA polimerasi. La serie completa degli eventi che porta alla congiunzione dei frammenti di Okazaki non è totalmente nota ma deve includere la sintesi di un RNA primer, la sua estensione mediante DNA, la rimozione del primer e la formazione di legami covalenti tra i frammenti di Okazaki adiacenti. La sintesi di una frammento termina immediatamente prima del sito in cui inizia l’RNA primer del frammento precedente. Quando l’innesco viene rimosso, si forma un’interruzione che viene poi riempita dalla DNA polimerasi I. La sua attività 5′-3′ esonucleasica rimuove l’innesco di RNA e simultaneamente lo sostituisce con una sequenza di DNA, estesa a partire dall’estremo 3′-OH del frammento di Okazaki successivo. Una volta che l’RNA sia stato rimosso e sostituito, i frammenti di Okazaki adiacenti devono essere congiunti: l’estremo 3′-OH di ciascun frammento è adiacente all’estremo 5′-fosfato del frammento precedente. La saldatura dell’incisione avviene a opera dell’enzima DNA ligasi.
→ Telomeri e stabilità dei cromosomi