MEŠKO, Franc Ksaver
Poeta sloveno, nato il 28 ottobre 1874 presso Sv. Tomaž nella Stiria meridionale. Studiò teologia a Marburgo (Maribor) e Klagenfurt. Fu parroco in diverse località slovene e ora a Sele presso Slovingradec.
I primi racconti del M.: Hrast (Quercia; novella, 1896); Kam plovemo (Dove navighiamo; romanzo, 1897), ecc., si muovono entro schemi realistici, ma palesano una forte tendenza verso l'approfondimento psicologico e una spiccata predilezione per la corrente simbolistica che proprio allora, in parte anche per opera dello stesso M., si stava affermando nella letteratura slovena. Un passo innanzi verso un soggettivismo lirico e riflessivo si riscontra nei racconti successivi: Crtice (Schizzi, 1901-2), Ob tihih večoerih (Nelle serate silenziose, 1904), Mir Božji (La pace di Dio, 1906), che contengono le pagine più belle del M. Tendenza patriottica hanno il suo ampio romanzo Na Poljani (1907) e alcuni drammi (Na smrt obsojeni, I condannati a morte, 1908; Mati, Madre, 1914); mentre in una lunga serie di brevi meditazioni (Meditacija jesenskega večera, Meditazione della sera autunnale, 1904, ecc.) e leggende (Legende o sv. Frančisku, 1917, e diverse ristampe) l'accento elegiaco e il contenuto religioso sono spesso rivolti alla gioventù, alla quale M. ha dedicato anche alcuni volumi speciali (Mladim srdcem, Ai cuori giovani, 1911-1922; Mladini, Alla gioventù, 1927).