Ambrosoli, Francesco
Letterato e patriota (Como 1797 - Milano 1868). Laureato in giurisprudenza, si applicò allo studio delle lettere quando gli fu impedito per ragioni politiche l'esercizio dell'avvocatura. Fu assunto alla Biblioteca di Brera e in seguito (1842) ottenne la cattedra di filologia latina e greca, di letteratura classica e di estetica nell'università di Pavia.
Scrisse varie opere, fra cui un Manuale della letteratura italiana (Milano 1831-1832) che ebbe un notevole successo. Un capitolo del Manuale è dedicato a D.: e si tratta di un profilo sobrio su sfondo storico-politico. L'attenzione al pensiero filosofico e alla storia delle idee politiche e civili fu costante nell'A. studioso di D.: si ricordi a proposito la sua recensione alle Bellezze (1824-1826) del Cesari, pubblicata nella " Biblioteca Italiana " del febbraio 1827: all'abate veronese rimproverava l'essersi proposto di considerare in D. le sole bellezze della lingua. Esempio di opposto metodo volle essere lo stesso A., che nel 1824 aveva dato, per i tipi del Bettoni di Milano, un suo commento della Commedia fatto di note essenziali illustrative del mondo del poeta.
Altri contributi, sempre improntati a una ricerca storico-culturale, li troviamo in Florilegio dantesco o studii sulla D. C. di D. A., Ancona 1847 (Quadro storico dei secoli XIII e XIV, pp. 81-90; Esposizione analitica della D. C., pp. 275-332; Alcune similitudini tratte dalla D. C., pp. 333-343), in Scritti varii intorno a D. A. e alla D. C., Venezia 1856 (Quadro storico, cit., pp. 51-64; Esposizione, cit., pp. 65-118) e nel primo volume dei suoi Scritti letterari editi ed inediti, Firenze 1871 (Di una dottrina circa l'" ideale del Bello " già esposta da D. e dal Petrarca, pp. 377-388; Delle differenze tra le arti parlate e le rappresentative, e della D. C. figurata dal Flaxman, pp. 389-402).
Bibl. - P. Zambelli, Intorno alla vita e alle opere di F. A., in Scritti letterari editi ed inediti di F. A., Firenze 1871, I, III-XXX; A. Vismara, Bibliografia del professore F. A. con cenni biografici, Como 1892.