Economista italiano (Palmi 1888 - Torino 1978), è stato prof. nelle univ. di Bari (1926), Modena (1935), Padova (1938) e Torino (1949), dove ha diretto il laboratorio di economia politica S. Cognetti de Martiis; socio nazionale dei Lincei (1965). Si è occupato soprattutto di problemi finanziarî ed è stato redattore della Riforma sociale (1920-35) e della Rivista di storia economica (1936-43). Opere princ.: La finanza italiana nel 1913-32 (1934), Le finanze dei comuni, delle province e degli enti corporativi (1936), Il sistema tributario italiano (in collab. con L. Einaudi, 1954), La finanza pubblica italiana nel sec. 1861-1960 (1962), Scritti di economia e finanza (I, 1967). Ha avuto nel 1965 il premio Marzotto.