BALDUCCI, Francesco
Nato a Palermo nel 1579, morto a Roma nel 1642. Visse dapprima a Napoli poi a Roma, ove s'arrolò nell'esercito mandato da Clemente VIII contro i Turchi a scarcerare Rodolfo d'Ungheria. Poi fu al servizio di varî personaggi, ma di carattere bizzarro e di natura irrequieta, prodigo, ambizioso, superbo, si ridusse alla miseria. Da ultimo vestì l'abito ecclesiastico; fu accolto in casa di Pompeo Colonna; ma morì in un ospedale di Roma. Scrisse rime di amore, eroiche e sacre, e leggiadre canzonette anacreontiche; ma molto più importanti sono due suoi oratori, La Fede e Il Trionfo, che segnano un momento capitale nello sviluppo del genere drammatico-religioso, perché col B. si costituisce, letterariamente, la vera e propria forma dell'oratorio classico. Compose anche versi in dialetto siciliano. S'avvertono in lui segni non dubbî di reazione contro il marinismo.
Bibl.: E. Cozzucli, Francesco Balducci, Palermo 1892; G. Pasquetti, L'oratorio musicale in Italia, 2ª ed., Firenze 1914, pp. 200-228.