BONFIGLIO, Francesco
Neuropsichiatra, nato a Lentini il 19 gennaio 1883. Allievo di E. Kraepelin, A. Alzheimer e A. Wassermann. Libero docente di clinica delle malattie nervose e mentali nel 1913; direttore dell'ospedale psichiatrico di Roma dal 1939.
Ha compiuto ricerche sperimentali istopatologiche, sierologiche e cliniche su varî argomenti, dando un personale contributo ai problemi relativi alle encefaliti, alla neurolues e alle psicosi presenili. Per primo, realizzandola sperimentalmente, ha descritto il quadro istopatologico della "encefalite produttiva" e ha dimostrato nei centri nervosi dei paralitici progressivi la presenza di pigmenti emosiderinici. Nei conigli ha descritto una speciale forma di encefalite protozoaria e ne ha individuato l'agente patogeno (soroplasma cytophilum). Ha fondato e dirige la rivista Il lavoro neuropsichiatrico. Suoi scritti principali: Circa le alterazioni della corteccia cerebrale conseguenti ad intossicazione sperimentale da carbonato di piombo (encefalite produttiva) in Nissl's Arbeiten, vol. III, fasc. 2,1909; Nuovi dati e nuove vedute sulla così detta encefalite spontanea del coniglio etc., in Note e Riviste di psichiatria, n. 3,1925; Die umschriebene Atrophie der Basalganglien, in Zeits. ges. Neur. u. Psych., vol. 160,1937; Problemi ed orientamenti odierni per la difesa sociale contro le malattie mentali. Il lavoro neuropsichiatrico, vol. I, fasc. 11, 1947.